Una luce segreta accompagna certi spazi.
A volte è sufficiente inseguire un bambino - annoiato delle file per il gelato post bagno - chiudere gli occhi e scoprire la vera radice di un luogo. Approdando così in una dimensione altra, imprevista e impensata.

Pochi passi lontani dall’accesso alla spiaggia e l’essenza di quel luogo emerge.

Ci troviamo dalla parte opposta rispetto al turismo di massa salentino, dove è possibile ricreare luminarie naturali e tempi di silenzio. Trasferirci in luoghi surreali ma autentici. E in percorsi senza gravità, che ti conducono alla terra.

La natura, umana e non, si fonde nella ricerca delle forme e cromie; invitandoci ad un ritorno al futuro in cui si percorrono sentieri non battuti ed in cui, sottraendo, guadagniamo un sogno.

Apriamo gli occhi ora, il viaggio continua.

There is a secret light in some spaces.
Sometimes it is enough to chase a child - bored of the queues for post-bath ice cream - close your eyes and discover the true root of a place. Thus landing in another dimension, unexpected and unexpected.

A few steps away from the access to the beach and the essence of that place emerges.

We are on the opposite side from the mass tourism of Salento, where it is possible to recreate natural lights and times of silence. Moving to surreal but authentic places. And in paths without gravity, which lead you to the earth.

Nature, human and otherwise, merges in the search for shapes and colors; inviting us to a return to the future in which we travel along untrodden paths and in which, by subtracting, we earn a dream.

Let's open our eyes now, the journey goes on.