Documentare il paesaggio prima della trasformazione avvenuta con l’utilizzo dei finanziamenti per progetti e interventi di riqualificazione del territorio, con il recupero delle aree destinate al commercio o all’industria che con il tempo hanno perso la loro funzione originale.
Questo lavoro vuole raccontare fotograficamente le aree delle fornaci dismesse nel territorio tirrenico del messinese tra Messina e Milazzo, edifici, o quel che resta di loro, una volta pieni di vita e storie da raccontare.

Il progetto vuole portare all’attenzione del pubblico, uno sguardo malinconico su fornaci dismesse in procinto di essere abbattute per far spazio a un centro commerciale. Tramite il bianco/nero si vuole enfatizzare il contrasto tra gli atri e il sole che si infiltra dai pannelli di eternit. Le foto rappresentano un segno tangibile della memoria urbana e nello specifico industriale, di un territorio un tempo florido per quelle attività ormai abbandonate.

Documenting the landscape before the transformation that took place with the use of funding for projects and interventions for the redevelopment of the territory, with the recovery of areas intended for trade or industry that over time have lost their original function.
This work aims to photographically tell the areas of disused furnaces in the Tyrrhenian area of Messina between Messina and Milazzo, buildings, or what remains of them, once full of life and stories to tell.

The project aims to bring to the attention of the public, a melancholy gaze on disused furnaces about to be demolished to make room for a shopping center. Through the white / black we want to emphasize the contrast between the atria and the sun that infiltrates the eternit panels. The photos represent a tangible sign of the urban and specifically industrial memory of a territory that was once thriving for those activities that are now abandoned.