Città minime


Città minime

Collection

07/20


Gli scatti della serie Città minime di Matteo Mezzadri rappresentano un corpus di opere al confine tra installazione artistica e fotografia. Le immagini prodotte sono il frutto di una messinscena meticolosa, quasi ossessiva, un perfetto allestimento del modello in cui lo scatto rappresenta solo il momento finale, e la fotografia rimane come unica testimonianza delle grandi installazioni realizzate nello studio del fotografo. L’utilizzo di photoshop è ridotto al minimo, mentre le atmosfere sono ricreate con un sapiente uso di espedienti tecnici come la macchina del fumo, fondali, gas refrigeranti o piccole luci continue. Città minime è una ricerca fotografica sullo spazio che gran parte delle persone abitano. Uno spazio urbano riconoscibile nelle sue strutture essenziali: i palazzi, le strade, gli alberi, ma osservato attraverso uno sguardo altro, che lo stravolge e lo reinventa. Il fotografo mette a nudo la città, ne estrae la materia prima – il mattone – per creare uno scenario verosimile, una visione artefatta ma familiare, che lascia scorrere lo sguardo tra fori che sono finestre, pozzanghere che sono gocce, oscurità che sono luci spente e fumo.

Anno: 2013
Foto totali n°: 12
Formato cm: 100 x 100
Edizione: 5 più 2 pa
Stampa: altro procedimento
Supporto: carta cotone
Note: