Le fotografie propongono una riflessione sul rapporto verità-rappresentazione. Ciò che le immagini mostrano è la realtà, o piuttosto "soltanto" la trasposizione di fantasie immaginate?
In tutto ciò, la città diviene una scena fissa nella quale gli abitanti fluttuano incorporei, scie iridescenti colorate.
Presenze che svaniscono in silenzio.
Ciò che rimane sono le immagini, finzioni verosimili di una realtà mai accaduta.
Come in un gioco di specchi, le immagini immaginano un ricordo: ciò che è stato eternamente impresso sul sensore della macchina fotografica.

The photographs offer a reflection on the relationship between truth and representation. What the images show is reality, or rather "just" the transposition of imagined fantasies?
In all of this, the city becomes a fixed scene in which the inhabitants float incorporeally, iridescent colored trails.
Presences that vanish in silence.
What remains are the images, realistic fictions of a reality that never happened.
As in a game of mirrors, the images imagine a memory: what has been eternally imprinted on the sensor of the camera.