In questa serie di immagini cerco la forma sostanziale del corpo esplorando  la sua configurazione fisica e anatomica, senza tralasciare gli atteggiamenti particolari che dipendono dal suo movimento. La figura “balza” dal foglio bianco senza contorni o poco riconoscibile cercando di trasmettere il principio del movimento o la sua interezza  all’osservatore. Ciò che vediamo  sono realmente gli attimi che fuggono, catturati dal medium fotografico, ma che contengono la totalità, il loro destino; momenti che, per quanto abbiano sempre qualche cosa di impenetrabile, di incomprensibile nel loro motivo più profondo, sono qualche cosa che giunge a noi o che possiamo seguire. Perseguo il naturalismo, stile in grado di vivere immediatamente il senso stesso della nostra vita; profondamente vero, molto più fedele alla realtà di ogni imitazione; infatti, non solo ha verità, ma è verità. Ricerco quindi la verità, l’armonia, al di fuori delle quali non troviamo bellezza.