La creazione di questo mondo bello e armonioso è narrata nel libro di Bereshit (Genesi), ma fin dalla più lontana antichità gli studiosi si rendevano conto di come l’uomo avrebbe potuto alterare l’opera di Dio e modificarla fino a farle perdere quel fascino, quella bellezza, quell’armonia che avevano suscitato in Lui il sentimento di soddisfazione e di compiacimento che gli fecero trovare bellissimo ciò che aveva fatto (è cosa buona).
Un filo sottile ma potente unisce la storia dell’umanità, alla sua salvaguardia per questo c’è un fortissimo legame tra la natura, la memoria e la cultura. Dobbiamo sempre ricordarci che per sapere chi siamo dobbiamo voltarci indietro e scoprire da dove veniamo.
Dice un Midrash: «Dio disse all’uomo: guarda le mie opere come sono belle e degne di lode! Tutto quanto io l’ho creato per te. Stai attento a non rovinare o a distruggere il mio mondo perché, se farai così, non ci sarà dopo di te chi potrà porre rimedio ai tuoi danni». (KOHELET RABBÀ VII-28)

The earth "It is a good thing"
The creation of this beautiful and harmonious world is narrated in the book of Bereshit, but since ancient times scholars realized how man could have altered the work of God and changed it to the point of losing that charm, that beauty , that harmony which had aroused in him the feeling of satisfaction and complacency that made him find what he had done beautiful. (it is a good thing)?