Viaggio in Italia


Viaggio in Italia



E son tornato a (ri)scoprire l’Italia: il “Grand Tour”, nei secoli scorsi, era il periodo trascorso sotto il sole del Mediterraneo a strabiliare al cospetto di tesori archeologici e paesaggi fiabeschi, una parentesi levantina di cui si favoleggiava durante gli anemici inverni nei facoltosi salotti del Nord Europa: il turismo di massa ante litteram.
Secoli dopo io, il fotografo, osservo per la prima volta il mio paese proprio come dovette presentarsi a Stendhal e a Lord Byron.
Lo so: ricomincerà la lotta titanica tra chi vagheggia il ritorno a un piccolo mondo antico fatto di ritmi lenti e chi inneggia alla frenesia contemporanea che produce ricchezza; ma per quanti poi?
Io mi contento di tornare a riveder le stelle- il patrimonio di un’Italia contraddittoria, a tratti incomprensibile, eterna, incompiuta meraviglia, oggi un dono per pochi eletti.
Ma rifletto, anche: sull’ardente desiderio di tornare alla socialità smarrita, da rifondare però in maniera sostenibile.
Su un’economia che deve ripartire, certo, ma non più improntata al solo profitto ad ogni costo.
Su un’umanità che deve sì ritornare globale, ma questa volta all’insegna della solidarietà.
E ora lasciatemi adorare in silenzio queste meraviglie, prima che risprofondino nell’”Overtourism”.
Hai visto, Goethe, mito della mia giovinezza? Anch’io ho il mio Viaggio in Italia.

Anno: 2020
Foto totali n°: 7
Formato cm: VARI
Edizione: UNICA
Stampa: procedimenti vari
Supporto: supporti vari
Note: